Palazzo Caprì

Sito in prospicienza alla Piazza 5. Maria della Visitazione (foglio 11 part. 111). Considerato di particolare interesse storico-artistico ai sensi della legge 1.6.1939, n.1089, in quanto costituisce un significativo esempio di architettura locale. Soffitti a volta affrescati con motivi ornamentali riproducenti scene di caccia e di pesca e figure bibliche. Portali in massello arenario. Fatto costruire da don Saverio Ilacqua nel 1775 (?). Nel 1809 (?) verme ereditato dal figlio Nicolò, quindi passò alla figlia Caterina e poi al figlio di lei Saverio Capri. Con sentenza della Corte di Appello di Messina, I Sezione Civile, emessa il 5.7.1963, il Comune di Pace del Mela venne condannato a risarcire i danni arrecati all’edificio nel corso dell’utilizzazione come sede delle scuole elementari e dell’Ufficio di Conciliazione. Nel 1970 fu ereditato dalla figlia Caterina ed appartiene oggi al figlio Paolo Cigala. Ha spesse mura perimetrali, che gli hanno consentito di superare senza danni il terremoto del 28.12.1908. Un incendio, per fortuna di modeste proporzioni, ha rovinato parzialmente gli infissi in legno e gli affreschi. Restaurato dai maestri messinesi Cartella e Ciappina. Nel 1980 era sede del Consorzio socio-sanitario.