Più volte, nelle ultime settimane, è stato detto: quest’anno sarà un Natale diverso... A prescindere dalle zone gialle, arancioni o rosse, o dalle discussioni su quali Comuni potremo spostarci per riabbracciare i nostri cari, per appoggiare, anche solo fuori dalla porta di casa, il regalo per i bambini dei nostri amici, si è subito percepito che nulla sarebbe stato uguale a prima. Quest'anno il Covid ha stravolto tutti i piani e le tradizioni delle nostre famiglie. Tuttavia il Natale sta per arrivare comunque e forse, considerarlo come una tappa importante del viaggio verso l'uscita da questa terribile pandemia, mettendo da parte polemiche e recriminazioni, potrebbe voler dire riscoprire, o semplicemente vivere, ancora una volta, la vera essenza di questa festa. Le regole vanno rispettate e i più fortunati, che non stanno combattendo questa battaglia da un letto d'ospedale, riusciranno anche a ricreare quella magica atmosfera che incanta ogni anno i più piccoli e a mantenere quelle tradizioni a cui è difficile rinunciare. È per questo, forse, che già a fine novembre, in molte case si vedevano brillare, attraverso le finestre, le luci dell’albero. Quasi fosse una sorta di antidoto alle preoccupazioni che ci soffocano in questo momento storico. Proprio per questo abbiamo voluto improntare questa festa con semplicità. Pochi simboli luminosi a rappresentare il Natale, ma tanta solidarietà e sostegno ai più bisognosi. Le difficoltà di quest'anno ci hanno dimostrato che la felicità si trova nei gesti semplici. Mancano, ormai, poche ore alla nascita di Gesù Bambino e insieme alla mia Amministrazione vi auguriamo e ci auguriamo di vivere la magia di un Natale all’insegna della speranza, della semplicità e della gioia di quei piccoli momenti da condividere nell’intimità delle nostre case e delle nostre famiglie. Auguri, auguri, auguri.